Classificazione materiali ai fini della prevenzione incendi

Sulla Gazzetta Ufficiale 242 del 17/10/01 è stato pubblicato il decreto 3 settembre 2001 del Ministro dell'Interno dal titolo " Modifiche ed integrazioni al decreto 26 giugno 1984 concernente classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi".

L'aggiornamento del DM 26/6/84 riguarda in particolare:

·  la sostituzione dei precedenti metodi di prova per la determinazione della classe di reazione al fuoco dei materiali (art. 3 DM 26/6/84);

·  la classificazione dei materiali combustibili sulla base della reazione al fuoco (art. 5 DM 26/6/84);

l'aggiornamento è ottenuto con il recepimento di una serie di norme UNI e UNI ISO emesse tra il 1987 ed il 1998.

Vengono inoltre modificate e integrate altre parti del DM 26/6/84 tra cui quelle riguardanti:

·  la certificazione ad opera del C.S.E. (Centro Studi ed Esperienze del Ministero dell'Interno) o dei laboratori legalmente riconosciuti (art. 7);

·  la classificazione dei materiali ai fini dell'omologazione (art. 8, punto 8.1.2);

·  l'autorizzazione ministeriale necessaria a riprodurre il prototipo prima della immissione del materiale sul mercato (art. 8, punto 8.3);

·  gli accertamenti ed i controlli a campione a cura del Ministero dell'Interno (art. 11).

Sono inoltre definite all'art. 3 del nuovo decreto le norme transitorie per consentire la non decadenza o l'eventuale rinnovo delle omologazioni, per i materiali appartenenti a numerose classi di reazione al fuoco, rilasciate prima dell'entrata in vigore del nuovo decreto.

Sono infine abrogati 7 allegati del DM 26/6/84.