Denuncia annuale acque derivate : proroga dei termini e applicativo per inserimento informatico dei dati



Con deliberazione della Giunta Regionale n. 4995 dell'8 giugno 2001 (pubblicata sul B.U.R.L. n. 27 serie ordinaria del 2 luglio 2001), è stato prorogato al 30 settembre 2001 il termine per presentare le denunce relative alle acque derivate nell'anno 2000, già fissato al 30 giugno 2001 dalla d.g.r. 26 gennaio 2001, n. 3235 (pubblicata sul B.U.R.L. n. 7 serie ordinaria del 12 febbraio 2001)

Si ricorda che tutti coloro che derivano acque pubbliche sono tenuti a:
1) Installare e mantenere in regolare stato di funzionamento idonei dispositivi per la misurazione delle portate e dei volumi d'acqua derivati;
2) Trasmettere annualmente la "denuncia delle portate e dei volumi d'acqua derivati" alla Provincia nel cui territorio è ubicata la derivazione [a partire dal 2002 entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello di riferimento]

Sono esclusi dagli obblighi di cui al punto 1):
- i soggetti che prelevano acqua per uso "domestico" ai sensi dell'art. 93 del R.D. 1775/1933;
- i titolari di licenze di attingimento ai sensi dell'art. 56 del R.D. 1775/1933;
- le imprese familiari coltivatrici che utilizzano l'acqua per uso agricolo.

Chi ha già presentato le denunce secondo le modalità e i termini contemplati nella d.g.r. 15443/1986 ha assolto, a tutti gli effetti, l'obbligo di trasmissione della denuncia per l'anno 2000.

Le denunce delle misurazioni delle portate e dei volumi d'acqua derivati possono essere presentate anche su supporto informatico, accompagnato da apposita distinta, previa compilazione delle schede di cui all'allegato "A" alla d.g.r. 3235/2001 tramite apposito applicativo denuncia_annuale.mdb disponibile [scaricabile in formato .zip] sul nostro sito.
L'applicativo denuncia_annuale.mdb consente l'inserimento di più derivazioni (da pozzo, sorgente o corpo idrico superficiale) per ogni richiedente/titolare anche se attuate o utilizzate in più strutture e con differenti provvedimenti amministrativi di autorizzazione; sia che si tratti di piccole o di grandi derivazioni e a qualsiasi uso siano esse destinate.
Effettuata la compilazione l'applicativo genera un file Excel, contenente tutti i dati inseriti, che può essere inviato alla Provincia competente per territorio insieme alla denuncia in formato cartaceo.
 Si ricorda che la denuncia delle portate e dei volumi d'acqua derivati va trasmessa alla Provincia nel cui territorio è ubicata la derivazione:

BERGAMO:

Via Sora 4

035/387568

BRESCIA:

Via Milano 13

030/3749631

COMO:

Via Borgovico 148

031/230235

CREMONA:

Via Bella Rocca 7

0372/406470

LECCO:

Via Marco d'Oggiono 15

0341/295243

LODI:

Via Zalli c/o Villa Braila 5

0371/442510

MANTOVA:

Via Alberto Mario 9

0376/357455

MILANO:

Corso di Porta Vittoria 27

02/77403763

PAVIA:

Via T. Taramelli 2

0382/597861

SONDRIO:

Via Vittorio Veneto

0342/531287

VARESE:

P.zza Libertà 1

0332/252269