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 INAIL: Finanziamenti in materia di formazione per la sicurezza

 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 51 del 2 marzo 2001 il bando di gara per i finanziamenti Inail in materia di formazione per la sicurezza.  

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 Inail informa che dal 2 marzo decorrono i termini per la presentazione delle domande di finanziamento a progetti di informazione e formazione sulla sicurezza sul lavoro per 150 miliardi.

Gli interventi di informazione e formazione dovranno:

·          essere rivolti alle figure elencate dagli articoli 21 e 22 del decreto legislativo n. 626/1994, cioè i lavoratori e i loro rappresentanti per la sicurezza, gli addetti alle squadre di emergenza e RSPP, i responsabili del servizio di prevenzione e protezione aziendali

·          avere contenuti coerenti con le finalita' degli articoli 21 e 22 del decreto legislativo n. 626/1994

·          essere riferiti ai processi produttivi, alle relative tecnologie, alle macchine, attrezzature, impianti, ambienti di lavoro ed ai rischi presenti nelle aziende a cui appartengono i destinatari nonche' alle componenti organizzative e procedurali per la gestione della sicurezza presenti nell'impresa;

·          avere contenuti, nel caso di interventi diretti ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza ed agli incaricati della gestione delle emergenze, attinenti anche allo specifico ruolo che tali destinatari assumono nel sistema di gestione della sicurezza aziendale;

·          essere idonei, nel caso di interventi diretti ai datori di lavoro od ai responsabili del servizio di prevenzione e protezione, dipendenti dalle imprese, ad agevolare lo svolgimento dell'attivita' di informazione e formazione in azienda;

·          avere una durata adeguata ai livelli di rischiosita' che interessano i destinatari dei corsi e comunque non inferiore a quella eventualmente prevista dalle viventi normative;

·          comprendere esercitazioni pratiche da effettuarsi, ove possibile, negli stessi luoghi di lavoro;

·          essere avviati entro tre mesi dalla data di comunicazione della ammissione al finanziamento e terminare entro i tempi indicati nel progetto approvato;

·          avere un numero massimo di allievi non superiore alle trenta unita' per ogni singolo corso. Il finanziamento tuttavia potra' essere riferito ad un progetto articolato in piu' corsi;

·          avere forme comunicative e contenuti adeguati al livello di conoscenze dei destinatari.

Tutti gli interessati devono presentare le domande tra il 17 aprile e il 16 maggio.

I soggetti legittimati a presentare le domande sono: gli organismi bilaterali, le singole aziende, le P.A., le associazioni imprenditoriali e sindacali, le Onlus e i soggetti pubblici e privati che realizzano corsi di formazione.

Spese ammissibili :  Il progetto dovrà essere corredato, per ogni intervento di informazione e formazione, da un apposito piano contenente l’elencazione specifica di tutte le voci di spesa previste e l’indicazione dell’importo complessivo.Le voci di spesa ammissibili comprendono i costi per Docenti, formatori e tutor, Spese di amministrazione e di gestione, materiali didattici e dispense,materiale di consumo.Il costo orario massimo finanziabile degli interventi di informazione e formazione per ciascun destinatario non potrà essere superiore a £ 20.000.
Il finanziamento ammonta a 150 miliardi, suddivisi in due parti: 128 miliardi per iniziative e corsi di informazione e formazione collegati ai rischi esistenti sui luoghi di lavoro (per i lavoratori e i loro rappresentanti per la sicurezza, gli addetti alle squadre di emergenza e RSPP, i responsabili del servizio di prevenzione e protezione aziendali) e i rimanenti 22 miliardi per finanziare prodotti multimediali banche dati, software, grafico-visivi e manuali informativi.

 Il finanziamento potrà coprire al massimo il 75% dei costi ammissibili fino a un massimo di 100 milioni. Le risorse sono suddivise in quote regionali per cui ogni regione avrà una propria disponibilità certa e inoltre vi sono dei criteri di priorità per la selezione delle richieste (che tengono conto degli indici di gravità, del numero degli esposti, dell’impatto prevenzionale’, v. G.U. 23/9/2000 e 16/2/2001).

I NOSTRI UFFICI SONO A DISPOSIZIONE PER ULTERIORI CHIARIMENTI E PER EVENTUALMENTE ORGANIZZARE GLI INTERVENTI DI FORMAZIONE.